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La Folgore Rubiera fatica, ma vince 1-0 con il San Felice: ora è a -8

MISTER VACONDIO: “PROVA SOTTOTONO, MA LE GRANDI SQUADRE SANNO VINCERE ANCHE QUANDO SONO POCO BRILLANTI”

FOLGORE RUBIERA  – SAN FELICE 1 – 0

RETE: 41’st Lusoli.
 
FOLGORE RUBIERA: Pè, Teggi, Blotta, Cavazzoli, Addona, Tognetti, Lusoli, Dallari (dal 1’st Agrillo), Greco, Luca Ferrari (dal 49’st Sekyere), Hoxha. A disp.: Burani, Amdouni, Castrianni, Kouadio, Maletti. All.: Ivano Vacondio.
 
SAN FELICE: Baia, Sarti, Beqiraj, Bergamini (dal 42’st Casoni), Barbalaco, Martini, Refolo (dal 26’st Kharmoud), Tesa, D’Este (dal 36’st Ficarelli), Larthey, Baltazhi. A disp.: Pivanti, Vero, Stabellini, Pellacani. All.: Maurizio Galantini.
 
ARBITRO: Bertuzzi di Piacenza (assistenti Marcoppido e Margheriti di Bologna).
 
NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti Addona (F), Beqiraj, Tesa e D’Este (S). Espulso al 37’pt mister Galantini (S) per proteste.
 
La Folgore Rubiera ha aperto il 2017 con un successo senza dubbio sofferto, ma comunque molto prezioso. Con la vittoria odierna ai danni del San Felice, i nostri beniamini sono riusciti a centrare un duplice obiettivo: rafforzare il 2° posto, ma anche avvicinarsi in modo ulteriore a una prima piazza sempre meno irraggiungibile. Il contemporaneo pareggio del Carpaneto ha infatti portato la squadra di Vacondio a -8 dalla vetta: tutto questo aspettando la sentenza della Corte di giustizia sportiva del Coni, prevista per la giornata di domani. Se la Cassazione del calcio dovesse ripristinare l’1-1 della prima giornata contro la Vigor, il distacco tra i rubieresi e i piacentini scenderebbe a sole cinque lunghezze: ad ogni modo, queste valutazioni troveranno tempo e spazio nelle prossime ore.
HOXHA JudmirIntanto, la cronaca della sfida odierna parla di una Folgore molto meno brillante del solito: pur essendo protagonista di un campionato tranquillo e senza alcun patema, il San Felice non è affatto arrivato al “Valeriani” per recitare un ruolo da comprimario. Sul piano della corsa e delle energie riposte in campo, i modenesi hanno destato impressioni decisamente migliori rispetto ai padroni di casa: inoltre i giallorossi sono stati capaci di manifestare una buona vivacità offensiva, sfiorando varie volte il punto del vantaggio. D’altro canto, stavolta gli avversari hanno sbattuto contro il muro invalicabile innalzato dal portiere Maurizio Pè: inoltre Lusoli e soci hanno il merito di aver creduto fino in fondo nella vittoria, anche quando ormai la situazione sembrava incanalata in modo netto verso lo 0-0.
I primi sussulti giungono al 20′: Hoxha (nella foto qui a destra) serve bene Greco e quest’ultimo ci prova d’istinto da pochi passi, ma la difesa modenese si salva in angolo. Al 25′ D’Este spaventa la Folgore con un’ottima punizione calciata dall’interno dell’area: tuttavia, Pè riesce a opporsi in maniera davvero magistrale. Al 39′ lo stesso D’Este si rende nuovamente pericoloso, colpendo la traversa dal limite dell’area: al 44′ la punizione di Larthey crea poi grande scompiglio nell’area rubierese, ma nessun giocatore del San Felice si fa trovare pronto per ribadire in rete a ridosso della linea di porta. La sfera giunge così a Martini, che però si trova in posizione più defilata: nessun problema per l’estremo di casa.
PE MaurizioNella ripresa, al 4′ D’Este va in gol ma il risultato non cambia: l’arbitro, infatti, aveva già ampiamente fischiato il fuorigioco. Al 7′ ancora D’Este elude la sorveglianza di Addona, e corre attraverso tutta la fascia per poi accentrarsi: la conclusione centrale è però debole, e (nella foto qui a sinistra) non incontra alcun problema nel neutralizzarla. Quattro minuti più tardi, Folgore vicinissima al punto del vantaggio: dopo aver raccolto l’eccellente suggerimento di Luca Ferrari, Hoxha centra un clamoroso palo da posizione angolata in area. Il San Felice risponde alla mezz’ora: D’Este, ben pescato da Sarti, conclude a botta sicura da centroarea ma Pè è ancora una volta perfetto. Al 33′ insidioso calcio d’angolo di Beqiraj: la sfera giunge in piena area sui piedi di D’Este, ma l’attivissimo attaccante ospite arriva male sul pallone e stavolta l’azione sfuma. Al 38′ Lusoli, servito da Hoxha, lascia partire un ottimo diagonale da posizione ravvicinata: Baia manda in angolo di piede. Sugli sviluppi del successivo corner, Greco va in rete da pochi passi: il direttore di gara tuttavia non convalida la rete, ravvisando un contestato fuorigioco. La Folgore non è però lontana dall’appuntamento con l’1-0, che arriva al minuto numero 41. Nella circostanza, Greco lascia partire un buon pallonetto che sorprende Baia: Tesa spazza via la sfera proprio sulla linea di porta, ma Lusoli è lesto nell’approfittare della respinta e realizza il gol-vittoria da posizione angolata in area.
 
“Inutile nasconderci dietro a mezze parole – ha esordito a fine gara il tecnico rubierese Ivano Vacondio (nella foto qui a destra)  Oggi abbiamo fornito una prestazione sottotono: a parte Pè, che è stato superlativo, la squadra ha sviluppato manovre molto meno brillanti rispetto a ciò che sappiamo fare. Ad ogni modo, non è certo il caso di preoccuparsi troppo: il problema non ha riguardato singoli giocatori, ma quasi tutto il nostro collettivo. Dunque, al di là del risultato, ciò significa che siamo incappati in una classica giornata storta: tuttavia, il punteggio finale conferma ulteriormente il dna che ci contraddistingue. Le grandi squadre, infatti, sono quelle che riescono a vincere anche quando non sono così spumeggianti come al solito”. Va comunque detto che la Folgore ha dovuto fronteggiare qualche problema durante le Feste natalizie: vari giocatori sono stati interessati da forme influenzali, e inoltre contro il San Felice c’erano ancora tre assenti. Taglia è bloccato dalla lesione al flessore, mentre Koridze è appena rientrato dalla Georgia: a tutto ciò si aggiunge il forfait del portiere De Cicco, che rientrerà la prossima settimana. “Tutto vero, ma ciò non deve rappresentare una giustificazione – ha sottolineato Vacondio – Noi in campo eravamo in 11 esattamente come loro: faccio inoltre i complimenti al San Felice, che ha disputato una partita davvero più che egregia”. E la classifica? “Per ora continuo a non commentarla – ha tagliato corto il nostro mister – Ora come ora, siamo proiettati solo sulla trasferta di domenica prossima a San Polo”.
 
“Un ko che lascia ben più di qualche amarezza – ha poi detto l’allenatore giallorosso Maurizio Galantini – Senza dubbio avremmo meritato di cogliere almeno un risultato utile: inoltre riteniamo che il gol di Lusoli sia stato viziato da un precedente fallo di mano da parte di Greco, e ciò rende la sconfitta ancora più difficile da digerire. Trovo inoltre quantomeno discutibile la mia espulsione, visto che io non ho affatto apostrofato l’arbitro con parolacce o improperi: ho soltanto commentato una situazione di gioco, niente di più. Ad ogni modo – ha aggiunto il trainer ospite – devo fare tanti complimenti ai nostri ragazzi: pur essendo privi di parecchi giocatori, siamo stati in grado di tenere testa a una tra le corazzate di questa Eccellenza. Noi avevamo infatti fuori gli squalificati Cremaschi e Marchesini, mentre Negrelli e Zanini sono fuori per infortunio: in più Casoni e Ficarelli, entrambi febbricitanti, hanno potuto disputare solo gli ultimi scampoli della sfida”.
 
Eccellenza Girone A 2016/2017

 

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  Scritto da Redazione Emiliagol il 08/01/2017
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