Alessandro Zauli: Tavecchio e Albertini? No, Albertecchio e Tatini
A commento dell'intervista comparsa questa mattina sulla Gazzetta delle Sport al candidato Presidente Demetrio Albertini, pubblichiamo la "visione" di Mister Zauli che ormai sta diventando un ospite fisso di Emiliagol
Alessandro Zauli - Avete letto l' intervista di Albertini questa mattina sulla gazzetta? Ma in realtà i candidati alla poltrona della FIGC non sono Tavecchio e Albertini ma sono Albertecchio e Tatini cioè la stessa cosa, l' unica variante è l' età. Tutte queste persone Arrigo Sacchi compreso non hanno mai avuto un esperienza di settore giovanile, non hanno mai allenato neanche per un minuto squadre di ragazzi. Enunciano programmi per sentito dire ma l' interesse che li spinge è il LORO interesse. ..... il loro cambiare le cose è semplicemente quello di mettere dentro dei loro amici. Si sono mai ascoltati gli allenatori che vivono le reali problematiche come tutti noi "dilettanti ", c'è mai stato chiesto come stanno le cose che problemi abbiamo ect ... nell' intervista sulla gazzetta Albertecchio dice che Coverciano va rifondato, io conosco personalmente almeno 3 docenti: Ferretto Ferretti, Maurizio Viscidi e Attilio Sorbi, 3 persone esemplari a livello umano e straordinarie a livello tecnico persone che hanno esperienza di campo e non di chiacchiere, persone da cui ripartire per un progetto serio. Ma non vi preoccupate con nuovi carri arriveranno anche nuovi scienziati magari politici, visto che loro vanno dove ci sono soldi e disastri da combinare. E per finire se si vogliono fare le cose VERAMENTE bene sapete chi è l' allenatore più idoneo per la nazionale? Davide Ballardini, in 20 anni di settore giovanile tra Bologna Milan Cesena e Parma, ha portato al professionismo almeno 50 giocatori, una persona che non ha appoggi politici, che non invitano alla domenica sportiva e che va al mare a Marina di Ravenna, una persona seria e capace. Ah dimenticavo! Scusate siamo in Italia e queste qualità non contano niente.
Cosa ha detto Demetrio Albertini - Ecco il sunto della lunga e interessante intervista concessa alla Gazzetta dello Sport da Demetrio Albertini, candidato alla presidenza della FIGC insieme a Carlo Tavecchio. L'ex vice-presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio ha dato la sua ricetta per risanare il nostro calcio.Ecco i 5 punti del suo programma:
1) Governance - Superare ii veti e creare due 'Consigli di amministrazione' dentro il Consiglio Federale, uno per il calcio professionistico e uno per quello dilettantistico.
2) Format campionati - Serie A a 18, Serie B a 20, Lega Pro a 60 se è sostenibile finanziariamente.
3) Valorizzazione dei giovani - Dieci calciatori cresciuti nel vivaio nelle rose di Serie A che saranno composte da 25 giocatori. Seconde squadre in Lega Pro e valorizzazioni tecniche.
4) Calcio di base - Sollecitare il Governo per lo 'Ius soli' (cittadinanza agli stranieri nati in Italia) e maggiore interazione con le scuole calcio.
5) Coverciano - Cuore della formazione anche per allenatori specifici per i settori giovanili.
Manso: ieri ho visto una intervista ad Albertini in Tv e ho avuto l'impressione che sia più "vecchio" di Tavecchio. Tra le altre cose dette sempre con quel tono di voce che ne fa un gregario e non un capo branco ha detto: "Mi sono deciso a candidarmi perchè la gente me lo chiedeva fermandomi per strada". Sono parole impossibili da commentare e che non ci lasciano speranza. " Demetrio, ma vena szo dal per!!".