Ivan Martini dopo un po’ di tira e molla ha deciso di ritornare a giocare nel campionato emiliano dopo due anni di tanti gol in Toscana. Ben 60! 36 in Seconda Categoria e 24 quest’anno in Prima. Un talento che merita sicuramente palcoscenici importanti e che è stato un po’ penalizzato dal fatto di abitare a Bedonia, paese sistemato in quella punta estrema della provincia di Parma che si incunea dentro alla  Liguria. Magari non solo da questo; ma il ragazzo del 93, ha deciso di mettersi in gioco e da come l’ho sentito mi pare davvero su di giri. La sua carriera nonostante la giovane età, è già “importante”, visto che dal Parma è andato a Fidenza in D, al Carpenedolo sempre in D, alla Valtarese in Promozione (12 goal e 8 rigori procurati). A detta di molti (alcuni allenatori e il procuratore Giovanni Bia) un talento sprecato; ma a 21 anni può comunque ricrearsi una carriera a livello regionale o di Serie D. Le sue caratteristiche sono importanti, poiché oltre ad una classe immensa, ha visione di gioco, eleganza, dribbling e corsa; e cosa che non guasta (per noi è un grandissimo merito) è altruista e fa giocare la squadra. Che l’Eccellenza non abbia pensato a lui lo considero il solito grandissimo errore di chi “compra” per sentito dire o via consiglio telefonico. Ma questo è un altro discorso. Le sue caratteristiche non sono certamente quelle della prima punta, perché con quella corsa, sarebbe davvero riduttivo precludergli la possibilità di andare a cercare palla dove vuole. E’ una seconda punta che però garantirà tanti goal a Il Cervo. Ivan è da sempre un pupillo del manso, quindi voglio sbilanciarmi e fare una previsione proprio sul numero dei goal. Raggiungerà i 20!