Dalla radio allo smartphone: 20 anni di abitudini cambiate allo stadio
Nel corso degli anni, l'innovazione tecnologica ha portato molti cambiamenti soprattutto nel modo in cui si riferiscono anche delle informazioni di tipo sportivo. Basti pensare a come i tifosi si recano oggi giorno allo stadio. Vi è stata una sorta di innovazione tecnologica che ha interessato anche il modo in cui si rapporta allo sport, oltre che a tutto il resto delle cose. In primis infatti, oggi giorno quando si parla di radio, si pensa sempre qualcosa di digitale mentre in passato le cose andavano molto diversamente. Infatti, si trovavano in commercio delle piccole radio portatili, che i tifosi portavano in giro, in particolare allo stadio. Era una radiolina che si trasportava per ascoltare quello che accadeva negli altri stadi mentre si seguiva il match. Ora invece, tutto viene raccolto in un unico smartphone attraverso delle specifiche app che danno sia la possibilità di capire effettivamente cosa accade nel calcio italiano minuto per minuto. Infatti, in automatico vi sono statistiche, viene calcolato tutto quello che è possibile calcolare.
La radio e lo smartphone allo stadio
Gli smartphone hanno due strutture completamente diverse. Ascoltare notiziari, trasmissioni sportive o semplicemente musicali. Invece lo smartphone è più funzionale. Prima la radio permetteva di trascorrere un po' di tempo prima di entrare allo stadio o magari di ascoltare la radiocronaca della partita, se non quello che accadeva negli altri stadi. Invece, le cose sono cambiate con l'utilizzo dei dispositivi tecnologici.
Lo smartphone infatti, è anche un compagno di viaggio perché è utile allo stadio soprattutto nella fase prima di entrare, per trascorrere un po' di tempo. Ad esempio, si possono verificare statistiche e gare precedenti, ci si può connettere alla rete per divertirsi in giochi tipo questo, altrimenti si possono avere tutte le informazioni sullo stadio, sui giocatori e sulle formazioni. Sicuramente un passatempo ideale soprattutto, se bisogna aspettare molte ore prima dell'inizio della partita, una volta che ci si è recati allo stadio.
Com’è cambiato il modo di interfacciarsi ad un match
Il modo in cui ci si interfaccia ad un match è cambiato molto nel corso degli ultimi anni. Prima infatti, semplicemente si guardava la partita senza troppi pronostici o senza preoccuparsi di null'altro. Oggi giorno invece, oltre a seguire la partita, può portare con sè tutta una serie di altre tecnologie. Nello specifico infatti, ci sono statistiche, precedenti, una miriade di trasmissioni sportive ed in più anche la possibilità di intraprendere un gioco tipo Fantacalcio che rende il tutto ancora più interessante. È una sorta di campionato parallelo che si fa con una compravendita di giocatori a livello molto elementare ed ha una classifica, in cui punteggi alla fine corrispondono a un premio in denaro. È un ottimo modo anche questo per cercare di rendere ancora più interessante le dinamiche e sportive legate alle squadre di calcio. Oltre a questo, c'è anche il settore dello sport betting. Le scommesse infatti, hanno influenzato non poco il mondo calcistico e attraverso lo Smartphone si può controllare, minuto per minuto, cosa accade in tutti gli stadi in modo tale da capire se effettivamente si riesce a raggiungere una vincita oppure no, se qualcuno ha giocato la bolletta prima del match.
Quanto viene usato lo smartphone nello stadio
Chi va a vedere la partita allo stadio, dovrebbe concentrarsi su quello che è l'atmosfera nella zona. In realtà però molto spesso accade che si finisce per stare sempre incollati al proprio smartphone. Questo perché garantisce la possibilità di poter interagire con il pubblico ancora più nettamente. Ciò è possibile se si è a conoscenza di tutti i dati statistici, i punti, la radiocronaca, i dettagli sulla formazione e tutto quello che serve per vivere al massimo delle informazioni. Non è neanche opportuno cercare di capire che la squadra può essere supportata attraverso i social o con gli strumenti gestibili attraverso gli smartphone. I principali giocatori, nonché le principali formazioni calcistiche italiane, infatti hanno a disposizione un canale social in cui è possibile interagire con i protagonisti del mondo calcistico. Non solo la pubblicazione che riguarda le proprie attività, ma anche gli elementi della vita personale che diventano di pubblico dominio e che spingono sempre di più ad adorare il proprio beniamino calcistico.
Che fine hanno fatto le radioline degli anni 60 e 70?
Sono davvero molto pochi coloro che continuano a utilizzare la radio per seguire le partite allo stadio. Oggi giorno infatti, la radio viene integrata con i dispositivi cellulare, quindi trovare qualcuno che abbia a portata di mano una vecchia radio diventa, a dir poco, impossibile. Però esistono ancora dei modelli di radio piccole in vendita, ma non si tratta più di prodotti in “analogico”, ma sono tutti i modelli in digitale che sono sicuramente più facili da utilizzare e anche da gestire. Nonostante questo però, facilmente vengono utilizzate perché tutti preferiscono l'utilizzo dello smartphone che si ha già a portata di mano e non c'è bisogno di portarcelo di proposito. Ci sono ancora però delle persone che non sono abbastanza digitalizzate e che utilizzano questi sistemi, come appunto una radiolina portatile, per seguire le partite di calcio di altri stadi oppure per la radiocronaca direttamente dal campo dove si sta seguendo il proprio match.